ETF: Ripensare all’investimento passivo e attivo.

Pensiamo che gli ETF smart beta siano veicoli di investimento efficienti per sfruttare sia il beta di mercato che i fattori beta collaudati nel tempo in una strategia basata su regole, trasparente ed economica, che conducono potenzialmente a dei rendimenti di livello superiore nel tempo rispetto a un tradizionale indice basato sulla capitalizzazione. Siamo consapevoli delle sfide del factor timing. Preferiamo diversificare in varie strategie smart beta per attingere a varie fonti di rendimento differenziate, sfruttando i vantaggi della diversificazione tra fattori, considerate le loro basse correlazioni.

I fantastici quattro.

Pensiamo che questi quattro fattori siano tra quelli economicamente più intuitivi comunemente supportati nel corso di decenni. Si sono dimostrati robusti in vari contesti di mercato e sono “attivi” nel senso che producono più di un semplice beta di mercato. A nostro avviso, una strategia basata su regole, trasparente ed economicamente conveniente, può fornire dei rendimenti aggiustati al rischio più elevati rispetto al tradizionale indice ponderato per la capitalizzazione.

Più forti insieme.

Una gamma di strategie smart beta ha offerto degli interessanti rendimenti aggiustati al rischio nel corso dell’ultimo decennio, ma sono cambiati i fattori ai primi posti e agli ultimi posti. A nostro avviso, un’allocazione ai quattro fattori sopra descritti può offrire dei rendimenti più costanti con una deviazione limitata rispetto a un tradizionale indice ponderato per la capitalizzazione. Dal 2000, una combinazione equiponderata smart beta avrebbe sovraperformato un indice ponderato per la capitalizzazione in quasi tre quarti degli anni.

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